lunedì 24 marzo 2014

Supposte politiche. 5


Cari Italiani, care Italiane, e con viva e vibrante insoddisfazione che vi faccio questo resoconto di mie considerazioni sulla politica italiana.

Mi rendo conto che la politica mi appassiona, ne scrivo tanto, prova a capire quello che succede, sbaglio, mi fido, mi entusiasmo, mi deprimo. Ho tutte le caratteristiche psicosomatiche del tipico ex ponente di sinistra.
Credo in un futuro migliore, credo nell'essere umano, come massima espressione del divino e del mistero. Io sono di passaggio, l'umanità no!
Quello che scrivo, l'ho pensato mano mano che l'ho vissuto. Quello che scrivo è il mio omaggio d'amore per tutta l'umanità, nessuno escluso.
Rileggendo l'ultimo passaggio a mente fredda mi son reso conto di essermi lasciato trasportare da una insana crisi mistica. Per tornare coi piedi per terra, diciamo che sono in odore d'insanità...


  • 12/02/2014

la natura degli italiani è la sua forza e la sua debolezza. Ripercorrendo la storia troveremo le spiegazioni a queste natura. Con questa natura ci conviviamo da secoli, è un eterna lotta di sopravvivenza. Il nostro paese è stato sempre un laboratorio delle vicissitudini umane, il risultato è l'uomo italicus, con punte altissime e altrettanto infime. Poi c'è la massa che ondeggia in un mare sempre burrascoso, che si aggrappa a qualsiasi cosa la faccia tenere in vita. La cattiva politica tende la mano a questi naufraghi, gli ignoranti e i furbi la prenderanno avidamente, noi invece, continueremo a galleggiare, dandoci forza l'un con l'altro, sperando di toccare una buona terra tutti assieme.

Vorrei dire qualcosa di saggio, anche se avrei tanta voglia di tacere. Questa è una di quelle classiche situazioni storiche in cui i mitici posteri emetteranno l'ardua sentenza. Questa è una di quelle attorcigliate situazioni, tipiche della storia della sinistra italiana. Berlinguer rinuncia al potere per accettare il compromesso storico, Occhetto scioglie il PCI, Bertinotti toglie la fiducia a Prodi, D'Alema promuove la bicamerale con Berlusconi, Veltroni battezza il PD la nuova speranza di cambiamento, Bersani vuole smacchiare il giaguaro. Ad ognuna di queste situazioni ero presente, su Berlinguer ero molto giovane ma già consapevole. In tutte queste situazioni ho seguito con fiducia i leader di turno, ho creduto, mi sono fidato, sono rimasto scornato. Tutte quelle situazioni sembravano l'unica via percorribile, l'abbiamo percorsa e inevitabilmente ci siamo persi. Oggi l'ambizioso Renzi sfiducia Letta, perpetuando l'ennesimo sinistro dilemma: "cambieremo questo paese o periremo". Come in passato, non conosco la risposta, l'unica differenza è che stavolta la cosa non mi convince, non mi convince ne la modalità, ne la persona. Forse è per questo che irrazionalmente spero: "stavolta ce la fa!" Lo spero, perché stavolta a differenza delle altre volte, non ci credo...

  • 08/02/2014
Invece di smacchiare il giaguaro vorrei tanto smacchiare il gattopardo...

  • 10/02/2014
In India, dopo l'ennesimo rimando della corte suprema sul caso dei Marò italiani, si pensa di indire un referendum per stabilirne la sorte. Ci sarà un fronte del No alla liberazione, e poi una via morbida, il fronte del Sikh...
La via dell'inferno Berlusconiano è lastricata di buoni giornalisti alla Alan Friedman...

La Lega non chiederà mai l'impeachment per Napolitano, non lo sanno scrivere...

  • 19/02/2014
Essere immondo, esci da questo blog!

  • 19/02/2014
Il metodo Grillo "La Grillottina"

Ho visto poco fa l'incontro in streaming Renzi - Grillo.
Il primo commento a caldo è che è stata l'ennesima occasione sprecata da parte del MoVimento. A mente fredda ripenso, invece, al putiferio innescato tempo fa dinnanzi alla "ghigliottina" della Boldrini, quando i Grillini, indignati assaltavano i banchi della presidenza della camera. Alla luce dell'arrogante monologo del loro leader maximo, spero che il popolo del MoVimento apra gli occhi e sopratutto il cervello. Questo illuminante incontro, ci ha fatto capire, di che pasta è fatto l'uomo Grillo. E' un folle! portatore della ragione assoluta, sceglie i suoi interlocutori o le sue vittime di turno, gli vomita addosso tutta la sua demagogica filosofia, li delegittima davanti ai suoi fedeli, detta le regole, prevarica, con occhi spiritati. Lui con gli "altri" non ci parla. Gli "altri" sono il male assoluto. Chiunque nel MoVimento non sia d'accordo con questa linea di pensiero, è fuori, prima però passando per la gogna web, magistralmente orchestrata ed alimentata dalla Casaleggio associati.
Di Renzi non parlo, voglio vederlo alla prova dei fatti, dopo che ha imboccato la via del non ritorno.
Voglio solo concludere, tirando in ballo un giornalista di "grido" Marco Travaglio. Vorrei che l'allievo di Montanelli, facesse mea culpa, sulla sua strampalata verità in cui affermava che la sinistra  nelle veci di Bersani nulla fece per allearsi con Grillo subito dopo l'infausto esito elettorale della non vittoria. Dopo aver visto l'ennesimo patetico spettacolo di Grillo, vorrei vedere ammettere all'integerrimo Travaglio,  che con questo e col Grillo di allora era ed è impossibile qualsiasi accordo, e di conseguenza ne tragga le giornalistiche conclusioni, esponendosi dall'alto del suo arrembante giornale. Se questo mio utopistico desiderio dovesse avverarsi, il prode Travaglio sarà sacrificato venendo decapitato dalla "Grillottina", perderà si la testa stellare, ma almeno  riguadagnerà la faccia...

  • 20/02/2014
Finalmente è arrivata una nuova rete telefonica, la Five Stars. Tariffe molto vantaggiose, la chiamata costa solo un neuro al minuto ( escluso  Brunetta ), con slogan alla risposta...

Dopo Veronica anche la moglie di Grillo si confida: "Non posso stare con uomo che frequenta minorati, mio marito è un uomo malato"...

Dopo lo show streaminzito di Grillo, i gemelli DI uguali, Maio e Battista, si interrogano sul da farsi, ma hanno finito gli slogan di risposta...

Dopo lo streaming del loro paraguru, i seguaci di Di, Maio e Battista, si sono guardati negli occhi ed hanno esclamato: " E' sclerato!"

Nella mitologia greca, Zeus aveva al suo fianco Castore e Polluce. Nella realtà italiana, Grillo ha i suoi Di oscuri, Maio e Battista...

A Civati chiedevo coraggio dopo il tradimento dei 101, gli ho dato fiducia anche alle ultime primarie stravinte da Renzi, ora mi sembra un distinguo sinistrorso tipico delle parodie Morettiane...


  • 22/02/2014
Lo hanno aspettato invano a Roma il pregiudicato Bugiardoni per battezzare la " Missione azzurra", invece ci sarà "Missing azzurra"

  • 26/02/2014
Più sento Grillo, più mi convinco che da ex comico ora è un post manicomico...

  • 27/02/2014
Alle prossime elezioni europee il Movimento candiderà il cittadino Coesi. Così Grillo potrà affermare di essere in pochi ma più Coesi..

  • 04/04/2014
In questo paese della grande bruttezza, è normale che per fare le regole del gioco, non si possano scegliere gli avversari. E' normale che per fare degli accordi di governo stabili, non si possano scegliere gli alleati. E' normale che non si possa imporre ai propri alleati la scelta dei ministri, dei sottosegretari, dei portaborse ecc ecc. Nell'Italia della grande bruttezza, arrivare a questo stallo morale, è normale. In questa Italia dove tutto è diventato normale, mi sento sempre più a disagio e disarmato. Costretto a subire la normalità imperante a causa dei miei furbi compatrioti, sento sempre più il bisogno sano e liberatorio di una rivoluzionaria "anormalità!"


  • 05/04/2014
Chi nel MoVimento non sa stare nella padella del grande Chef Casaleggiò, cade nella brace diventando carne da Grill o!
Nella foto i 4 neo espulsi. Orellana è quello più chiaro in basso a sinistra...


Grillo = Guru ligure garrulo

  • 07/04/2014
A tutti i conoscenti coscienti del gruppo, avete notato quanti figli delle stelle intervengono con post più o meno posticci su queste pagine di G+?
Ogni giorno ne scopro di nuovi, sempre più fantasiosi, infaticabili  riportatori del "verbo" grillesco. Bisogna ammettere che alla Casaleggio Associati il lavoro non manca...


"Espelliamo!"
La nuova icona inconsapevole di Grillo: "Ha Riporter"...




Aveva ragione Grillo. Di giorno lavorava il mite Orellana, mentre la notte si trasformava in un sabotatore figlio di puttana...



Nuovi arrivi sulla graticola di Grill o. Si possono notare i 5 senatori aggiunti cucinati con il fuoco amico della base. Il senatore Orellana è sempre quello in basso a sinistra...



Grillo attacca Renzi: "usa i bambini come i figli della lupa" e il suo popolo smemorato esulta.
Povero vecio, la sua memory card è satura e ha dovuto resettare l'attraversata ardita con maschie bracciate per conquistare la terra di Trinacria mesi or sono...


  • 08/04/2014
Di Battista dopo l'insistente opera di persuasione di Grillo, anche quando chiude gli occhi per dormire, sogna Sabot e Tori...



Pensierino dell'ottomarzo: Quando sparirà dall'Italia questa fauna evanescente, futile, consumistica, edonistica, egoistica, qualunquistica ed altre istica a piacere, allora, torneremo a comunicare e a condividere questo benedetto Paese.

  • 10/04/2014
Italiani state sereni

Mi ero ripromesso che non avrei più commentato le gesta di Renzi prima di averlo visto alla dura prova dei fatti. Da buon italiano medio, non mantengo la promessa.
Ieri sera, nel programma dell'ottimo Fazio, ho seguito le dichiarazioni del premier secondo Matteo. La prima impressione è stata la stessa positività che percepivo ascoltando Occhetto, D'Alema, Prodi, Veltroni, Bersani ed altri. Questa premessa mi inquieta non poco visto gli esiti passati. A mente fredda, pensando agli accadimenti di quest'ultimo periodo, mi sto inconsciamente convincendo che Matteo Renzi ha vinto! Vado a spiegare questa mia ambigua sensazione.
Renzi sta mettendo sul piatto del cambiamento di tutto e di più, dimostra con il suo esempio, infaticabile dedizione alla causa Italia. L'uomo è indubbiamente scaltro, ma lo è in modo diverso dalla passata gestione del potere politico. Ha capito, come noi, che questa è veramente l'ultima occasione, o si rinasce coinvolgendo tutti o si muore nel caos del populismo violento che brucerà Roma e con se le speranze di tanti bravi italiani.
Matteo Renzi promette cambiamenti epocali, mette tutti gli orientamenti politici di fronte ad una scelta definitiva, cerca nel singolo individuo, il riscatto di una vita vissuta in retroguardia, il riscatto di un popolo furbo a volte cialtrone ma anche intelligente. Un popolo che deve scegliere, cambiare o morire!
Se la politica lo seguirà per puro calcolo di autoconservazione, allora Renzi vincerà. Se altrimenti dovesse fallire questo ultimo orgoglioso richiamo portando l'Italia nel caos, Matteo Renzi, vincerà, perché ci avrà provato e sarà il primo politico a cui verrà dato credito per ricostruire dalle macerie.
Matteo Renzi è lontanissimo dalla mia idea di sinistra, ma è l'uomo giusto nel posto giusto e nel momento giusto. Mercoledì, metterà giù le carte che ha in mano. Nel poker avrebbe una doppia coppia di sei e di sette. Gli altri giocatori politici vedranno il punto che già conoscono e diranno: "passo!" Faranno vincere Renzi per puro calcolo italico, meglio vivi poveri che morti nella gogna.
Questa personale analisi e la sua conclusione gira nella mia testa da giorni, ieri sera ho creduto di averne la conferma, anticipo il verdetto. Quello che succederà lo vedremo ma credo che il neo Matteo Renzi, da buon discepolo di Machiavelli ci ha portato dove voleva lui, in una strada obbligata, speriamo solo che sia fatto di buona pasta e si riscatti anche lui e la politica tutta, come Alberto Sordi e Vittorio Gassman nella Grande Guerra...


  • 14/04/2014
Renzi: "nella busta paga di maggio ci saranno ottanta euro in più!". Poi puntualizza: "se non accadrà, ammetterete che ho tanta fantasia"

Le ex cort igiane di Silvio Puttanoni riescono a stare sempre sopra le righe. Attraversano disinvolte le strisce bianche con il loro trolley carico di neve. Federica Gagliardi in arte La Dama Bianca, ora dovrà abituarsi solo alle strisce della sua casacca detentiva...


  • 19/04/2014
Ho visto entrare Putin in un salone sovieticamente imbandierato sotto enormi lampadari. Solo vederlo camminare veloce con un abbozzo di passo dell'oca, mette i brividi. Pensare che un omino così, che tra l'altro ha regalato un lettone (non lèttone) a Berlusconi, fa accapponare la pelle. Pensare che un omino così possa aver accesso alla valigetta atomica, allarma tutto il genere umano...

Il Cavaliere Silvio Furfantoni con la macchia e con la paura è stato poc'anzi disarcionato dal suo destriero, però prima di toccar terra i suoi fidi ed integerrimi scudieri lo hanno preso al volo chiedendogli : "prendere se paghi o lasciare gratis?"


  • 20/04/2014
Brano tratto dalle previsioni di Casaleggio.
Progetto Gaia, per un nuovo ordine mondiale: "I bambini del 2050 che andranno al circo, scandiranno il suo nome con voce trepidante- Fanculino, Fanculino, Fanculino..."
Quest'uomo resterà nella storia del circo mondiale per aver dato origine ad un nuovo clown: "Beppe Fanculino".



  • 21/04/2014
Dopo il contratto di Berlusconi e di Renzi, anche Beppe Grillo illustra il suo programma per le Europee in tv nella trasmissione di Enrico Movimentana. Grillo, fresco della sua alleanza con le destre d'Europa, sancirà il suo patto vergandolo con tratto Le Pen...


  • 24/04/2014
La Scelta giusta.

Negli ultimi giorni sto notando un aumento vertiginoso di post del Movimento 5 stelle su i più seguiti social network. Il comune denominatore di quasi tutti i post è l'attacco diretto con documenti per lo più falsi o la presa in giro del Partito Democratico e del suo Segretario. Ora mi chiedo: Ma Casagrillo ha così tanta paura dell'unico partito ancora democraticamente rappresentato in parlamento? La risposta sembrerebbe di si. Lo sfruttamento dell'immagine e la promessa di cambiamenti epocali, ha messo Matteo Renzi e il PD in primo piano sui media nazionali. Questo sovraesposizione del PD prima delle elezioni europee, ha mandato in tilt il duo vale due, che si è messo subito in moto con l'unico modo che conosce: "fare confusione, o caciara, come si dice a Roma!", delegittimando e mettendo alla berlina il suo nemico più pericoloso. Fin qui nulla di nuovo, "la propaganda demagogica" è sempre stato il mezzo più sfruttato dalle forze diversamente democratiche. Quello che avverto però, e qui spiego il mio allarme, è il timore dello sfaldamento di quella parte sana del paese chiamata "Sinistra", che punta nell'orgoglio e nel suo alto spirito morale, da queste artificiose polemiche, tende a farsi da parte, e a non partecipare a questo progetto ambizioso nonché lontano dalla propria natura. Voglio ribadirlo con forza: Il progetto di Renzi, nelle modalità e nei contenuti, non è il mio progetto ideale, ma è l'ultimo tentativo che abbiamo per provare a cambiare le contraddizioni e le storture di questo nostro amato paese. Soppesiamo con la sola ragione quello che si prospetta all'orizzonte, può esserci un faticoso cammino di riscatto, pieno di compromessi al ribasso, dove se si vince non ci diranno neanche grazie, o in alternativa saremo spettatori della nascita di un inesorabile "alba dorata"

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